ARISTON GROUP INAUGURA IL SITO DI NIŠ IN SERBIA
11/12/2025
Nuovo stabilimento a Niš Serbia
Nuovo stabilimento a Niš Serbia

Ariston Group ha inaugurato il nuovo stabilimento di Niš, in Serbia, consolidando la propria leadership nella produzione di soluzioni per l’acqua calda innovative, competitive e di alta qualità.
 

Il sito copre una superficie di circa 30,000 metri quadrati ed è dedicato alla produzione di cilindri indiretti, un componente essenziale nelle soluzioni rinnovabili per il riscaldamento e l'acqua calda.  

Comunicato Stampa
In linea con l’impegno di Ariston Group a guidare l’innovazione di prodotto e di processo, è dotato di tecnologie produttive all’avanguardia e applica il World Class Manufacturing. 

“Questo progetto testimonia l’impegno di Ariston Group nel fornire tecnologie avanzate, rinnovabili e ad alta efficienza ai clienti in tutti i nostri mercati,” ha dichiarato Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston Group. “In tutta l'Europa e oltre, continuiamo ad assistere al progressivo passaggio verso tecnologie sostenibili, una transizione che richiede visione di lungo termine e investimenti. La nostra continua espansione, dal lancio di uno stabilimento all’avanguardia per la produzione di sistemi per l’acqua calda in Italia all’imminente inaugurazione del Campus Wolf in Germania, riflette la nostra determinazione a guidare questa trasformazione e continuare ad essere protagonisti nell’evoluzione del nostro settore.”

“La missione delle nostre operations è essere il motore che guida lo sviluppo di Ariston Group, dando vita alla nostra visione di Sustainable Comfort for Everyone,”
ha commentato Pierluigi Astorino, Chief Operating Officer di Ariston Group. “Le attività per la costruzione di questo stabilimento produttivo sono iniziate nel luglio 2024, a testimoniare il nostro impegno per un avanzamento rapido ed un’esecuzione efficiente. Mentre rafforziamo il nostro footprint globale e integrato, ci impegniamo per favorire l'eccellenza tecnologica e l’innovazione industriale, affinché le nostre operations siano resilienti e sostenibili nel lungo periodo.”